Oggi affrontiamo una delle regole più difficili da accettare, ricordare e discusse degli scacchi.
Lo stallo è una situazione che si verifica quando uno dei due giocatori deve muovere, ma egli non può fare nessuna mossa “legale” e non è al momento sotto scacco. Per “legale” intendo che rispetta le regole, tra cui soprattutto non mettersi da solo sotto scacco.
Negli scacchi non è possibile dire ‘passo’, quindi la partita in questo caso è patta. Ad ogni giocatore viene quindi assegnato mezzo punto.
Forse è più facile capire questa regola osservando la posizione nell’immagine qui sotto..
Tocca al bianco muovere, il re bianco non può spostarsi perché si metterebbe da solo sotto scacco della torre o della regina nera, però al momento in g8 non è minacciato (altrimenti sarebbe scacco matto) e il bianco non ha altri pezzi, quindi è stallo.
Qui di seguito un esercizio proprio su questo tema. Il bianco si trova in una posizione persa, ma può tendere una trappola al nero e trovarsi in stallo, quindi pareggiare.
Da questa posizione tocca al nero che spinge il pedone in b2 per avvicinarsi alla promozione, come prosegue il bianco fino allo stallo?
In fondo alla pagina vi lascio la soluzione così che possiate controllare di aver capito il concetto di stallo, per qualsiasi dubbio sono a disposizione.
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- Txb2..Th2+ 2. Rf3.. se Txb2 stallo!