Vorrei iniziare un piccola rubrica sui libri che leggo nei momenti liberi dallo studio e dai millemila altri impegni quotidiani. Ci sono stati tanti periodi della mia vita in ho abbandonato la lettura vera e propria, principalmente perchè dopo una giornata intera di studio non volevo più vedere pagine e parole scritte. Ci sono stati invece momenti in cui i libri mi hanno aiutato molto, per superare difficoltà, per sentirmi a casa in luoghi in troppo piacevoli e per allontanare tutti i pensieri brutti e concentrarmi su un’altra realtà.
Oggi vi voglio parlare di “Prossimamente nelle nostre vite. Dieci tecnologie emergenti che miglioreranno o distruggeranno tutto” , qui di seguito i dettagli:
- Autori: Kelly Weinersmith e Zach Weinersmith
- Editore: Espress Edizioni
- Anno prima edizione: 2020
- Lingua: originale inglese, io l’ho letto in italiano
- Pagine: 400, con copertina flessibile
- Dove acquistarlo: amazon – ibs – editore
I due autori, Kelly e Zach, sono marito e moglie. Lei ricercatrice presso il dipartimento di Bioscenze della Rice University di Houston (USA) e divulgatrice che collabora con diverse testate giornalistiche; lui invece è un fumettista americano. Ed ora voi vi starete chiedendo perchè un fumettista è coautore di questo libro di stampo prettamente scientifico, ebbene oltre a tante parole scritte e concetti spiegati con una frase dietro l’altra nel libro si trovano anche tante vignette divertenti che permettono di fare un modo nuovo di fare divulgazione scientifica.
Vi lascio quanto troviamo in seconda di copertina…
“Come sarà il domani prossimo venturo? Perché non esistono ancora colonie lunari? Con questo libro spiritoso e divertente, e tuttavia rigoroso e informato, realizzato anche grazie a incontri e interviste con alcuni fra i più influenti scienziati contemporanei, Zach and Kelly Weinersmith ci forniscono un’istantanea delle tecnologie potenzialmente più influenti che stanno per entrare nella nostra vita, e ci spiegano se, quando e come cambieranno il nostro mondo. Dalla robotica ai tostapane a fusione nucleare, dalle miniere lunari alla medicina di precisione, dalle interfacce cervello-computer alla biostampa degli organi: ecco lo stupefacente mondo in cui vivremo. Prossimamente.”
Ho trovato il libro molto stimolante e appassionante da diversi punti di vista, come scienziata ho apprezzato che siano riusciti a spiegare concetti difficili in maniera semplice ma comunque attenendosi al rigore e alla realtà (fino ad ora scoperta) scientifica, tante volte per semplificare il più possibile si cade in errore e si danno informazioni sbagliate in questo libro questo assolutamente non accade. Gli autori hanno inoltre voluto affrontare tanti ambiti della scienza diversi, si parla di fisica, biologia, robotica, medicina, informatica, fisiologia, astronomia e chimica. Tutte queste branche della scienza spesso si interfaccia tra loro e lo fanno anche in questo libro grazie alla spiegazione di argomenti diversi in ambiti diversi ma mai solo uno, per esempio quando si parla di biostampa abbiamo la biologica, la chimica, la medicina e l’informatica che si stringono la mano.
Ammetto che alcuni capitoli li ho amati più di altri, ma diciamocelo sono anche di parte in quanto biotecnologa laureata con una tesi su materiali impiegabili nella stampa 3D biologica. Ho però apprezzato che in tutti i capitoli traspare la passione che i ricercatori ci mettono sempre nel proprio lavoro e la fantasia che si deve avere per pensare e studiare oltre a quello che abbiamo davanti e di cui già conosciamo quasi tutto.
Il motivo però per cui consiglio a tutti voi questo libro è il modo diverso di fare divulgazione, sempre con una vena ironica mettendo in luce sia gli aspetti positivi ma anche le criticità che vengono definite dagli autori “preoccupazione” e i possibili effetti sul mondo delle tecnologie spiegate. Mi ha ricordato molto l’ironia presente nella serie tv The Big Bang Theory.
Sul sito dell’editore potete sfogliare click le prime pagine del libro con indice, introduzione e l’inizio del primo capitolo dal titolo “Lo spazio a buon mercato”.
Spero vi possa essere interessato questo articolo un po’ diverso dagli altri, a presto.