Il sonno è uno stato di riposo fisiologico in alternanza alla veglia, occupa circa 8 ore del nostro giorno durante il quale il nostro corpo recupera energia. Si ha un’alterazione dello stato di coscienze e dormendo si diminuisce la percezione delle sensazioni esterne.
Il fabbisogno giornaliero di sonno è molto variabile, si è osservato che il neonato dorme circa 16 ore al giorno, l’adolescente 9 ore e l’adulto 7 ore e mezza. Ricordatevi però che quando si saltano le ore di sonno poi queste vengono considerate un debito da parte del nostro organismo, che può portare ad un affaticamento mentale e fisico. Infatti quando vengono recuperate nel giorno successivo i tempi di sonno che il nostro organismo richiede sono aumentati. Quando non si dorme per un certo periodo di tempo ci sono delle alterazioni evidenti nel comportamento (attenzione, capacità di giudizio, memoria, umore) e non solo, infatti chi ha raggiunto il record di tempo senza dormire ossia 11 giorni ha riscontrato nelle ultime ore, oltre a sbalzi di umore e profonda stanchezza, delle vere e proprie allucinazioni. Anche livello fisico si hanno delle conseguenze, con maggiore probabilità di ipertensione, diabete e predisposizione per il morbo di Alzheimer.
Il sonno è quindi un perdita temporanea della coscienza, con diminuzione del tono muscolare, abbassamento della temperatura corporea e minore attività cardiaca e respiratoria.
A cosa serve il sonno? Non è ancora del tutto chiamo, ma sembra che il nostro organismo ha bisogno di dormire per coprire il debito di glucosio accumulato dal nostro cervello a fine giornata, motivo per cui si è osservato l’intensa attività metabolica di alcuni neuroni, maggiore durante il sonno che durante la veglia. Inoltre sembrerebbe che il sonno ha un’utilità nella termoregolazione durante la notte, quindi quando le temperature si abbassano. Entrambe le teorie sono legate al metabolismo energetico dell’organismo, al consumo di ossigeno e sintesi di glucosio. Però è appurato che un adeguato sonno è biologicamente necessario per il sostenimento della vita e che dalla qualità e durata del sonno dipende lo stato di salute psicofisico di ognuno di noi.
Vi lascio con un piccola curiosità che vorrei approfondire in un prossimo articolo insieme alla fase REM e non-REM…. Le persone che hanno perso la vista durante la propria vita, con il tempo sostituiscono i sogni visivi con quelli acustici.